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Manifestazioni orali a trasmissione sessuale

I rapporti sessuali orali sono comuni sia nelle coppie eterosessuali che omosessuali. Attraverso questi rapporti sessuali orali sono trasmissibili svariate infezioni micotiche, batteriche e virali che possono localizzarsi nel cavo oro-faringeo e i genitali stessi maschili o famminili.

by Dott. Emilio Nuzzolese 16-01-2008 13542 visualizzazioni
I rapporti sessuali orali sono comuni sia nelle coppie eterosessuali che omosessuali. Questi comprendono pratiche orogenitali sui genitali maschili (fellatio) o sui genitali femminili (cunnilinctus) e quelle oroanali. Attraverso questi rapporti sessuali orali sono trasmissibili svariate infezioni micotiche, batteriche e virali che possono localizzarsi il cavo oro-faringeo e i genitali stessi maschili o famminili. Le sostanze antimicrobiche presenti nella saliva del partner orale sono un'utile difesa antimicrobica, con un'attività simile all'antibiotico. Non può, però, la saliva essere una barriera per la contaminazione delle spore micotiche, benché la balanopostite maschile da Candida sia molto più rara della vulvovaginite micotica. Di maggiore rilievo sono le infezioni virali sostenute dall'HIV (Virus responsabile dell'AIDS) e dallo HPV (Human Papilloma Virus) legato allo sviluppo di condilomi e dell'insorgenza di neoformazioni. I casi di contagio da HIV mediante rapporto oro-genitale sono molto limitati. Più frequente, invece, è la trasmissione di lesioni da HPV. L'efficacia antivirale dei collutori antisettici a base di clorexidina non è ancora ben studiata. Alcuni studi confermano l'utilità e l'efficacia antivirale del colluttorio a base di clorexidina verso il virus erpetico e il virus dell'epatite B. Non sono disponibili dati sull'efficacia del collutorio verso il papilloma virus. Questa comunicazione sul Web non vuole essere un freno all'attività sessuale delle coppie, ma semplicemente un invito a riflettere sull'importanza delle possibilità di contagio. E', infatti, l'educazione sanitaria ancora una volta a rappresentare il principale 'antidoto' contro l'incompleta informazione che fa ritenere un rapporto sessuale protetto solo quando isola i genitali. E' utile, nei casi suddetti, effettuare una 'full mouth disinfection' attraverso un'accurata seduta di igiene orale professionale (dal dentista o dall'igienista dentale) con l'ausilio di strumenti manuali per effettuare anche una levigatura radicolare sottogengivale.

Scritto da Dott. Emilio Nuzzolese
Bari (BA)

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